A chi non piacerebbe avere un
corpo tonico e definito, come le modelle e/o personaggi famosi che ammiriamo in
tv, riviste e giornali.
Entrando nel merito possiamo
dire che una donna essenzialmente vuole delle gambe toniche, glutei alti e
sodi, addome scolpito,
Vogliono vedersi in forma,
proporzionate, essere considerate belle, piacere a sè stesse ed agli altri.
Chiaramente una predisposizione
genetica aiuta tanto, ma questo non deve essere una scusa per tutte le altre
che partono svantaggiate: un corpo non perfettamente in forma è il risultato di
poco movimento e alimentazione scorretta, per cui con una programmazione
attenta e mirata, dedizione e spirito di sacrificio, si possono ottenere
risultati inimmaginabili.
Ci sono però da analizzare
alcuni aspetti nella predisposizione mentale femminile verso la sala pesi, che
possono rendere qualsiasi programmazione improduttiva e portare in un breve
periodo all’abbandono della pratica sportiva.
Il primo è sicuramente il
rapporto con la bilancia: purtroppo è vista come un nemico in quanto la paura
di aumentare di peso spesso porta la donna a tagliare sempre più calorie ed
allenarsi sempre più intensamente, comportamenti che non possono essere
sostenibili nel lungo periodo e che portano ad assumere un aspetto non in linea
con i propri obiettivi.
Il secondo punto è il rapporto
conflittuale con i carichi medio-pesanti: l’orrore (per altro infondato) di
ottenere una muscolatura troppo eccessiva e non considerata femminile unita ad
una abitudine a non spingersi al limite, fa sì che la maggior parte delle donne
in sala attrezzi si allenano molto a di sotto delle proprie possibilità
Il terzo punto sono le
aspettative troppe elevate soprattutto per quanto riguarda il tempo necessario
a raggiungere determinati obiettivi.
Altro aspetto da considerare è
spesso il troppo entusiasmo iniziale: un errore molto comune e quello di
partire a razzo, allenarsi troppo, seguire una dieta eccessivamente
ipocalorica, assumere poche proteine, pochi carboidrati con il rischio poi di
trovarsi eccessivamente infiammate, piene di ritenzione idrica, assumendo un
aspetto gonfio e non in linea con le proprie aspettative.
Oltretutto molte donne si
affacciano in palestra o si dedicano allo sport solamente verso la primavera,
in vista della prova costume pensando di risolvere tutto in pochi mesi di
movimento e dieta restrittiva.
Quante volte ho visto atlete
iniziare con tanto entusiasmo per poi abbandonare alle prime difficoltà: vuoi
la poca pazienza, vuoi programmi di allenamento non adatti alle proprie
esigenze, vuoi aspettative esagerate, alla fine si arrendono e abbandonano la
palestra oppure si allenano senza nessun obiettivo specifico ottenendo come
ovvio che sia, risultati poco degni di nota.
Migliorare il proprio corpo non
è così facile come sembra: sono necessari sacrificio, perseveranza e una buona
programmazione.
La bacchetta magica non esiste, il segreto per un corpo in forma è un buon allenamento e una buona alimentazione tutto l’anno, e tanta, tanta, motivazione.