
Purtroppo nel bodybuilding passa un messaggio fuorviante che
spesso rovina il bello di questa attività.
Fin dagli albori si è accostato l’immagine del bodybuilding
ad atleti enormi, con masse muscolari spaventose e programmi di allenamento
esasperati.
Ci hanno spiegato che quello è il vero bodybuilding, che
quei risultati si possono ottenere eseguendo questo o quel programma di
allenamento, che ingurgitando i più disparati integratori possiamo arrivare a
quel livello, che organizzare un piano nutrizionale da un milione di calorie
diventeremo grossi e poi definiti.
Mi dispiace deludervi, ma le cose non funzionano proprio
cosi.
Togliendo i pochi baciati dalla genetica e senza dubbio
anch’essi aiutati dall’abuso di farmaci nessuno potrebbe arrivare a tanto:
quella masse muscolari mastodontiche e definite che ammiriamo sui palchi di
gara e nelle riviste specializzate sono il prodotto di un body building le
cui fondamenta sono appunto l’uso e
l’abuso di farmaci e anabolizzanti.
C’e’ chi lo chiama “Hard Bodybuilding”, oppure
“professionismo”, bè, io lo chiamo “Fuck Bodybuilding” che meglio esprime
quello che penso al riguardo.
Molti storceranno il naso soprattutto gli addetti ai lavori,
ma ragazzi non fatevi prendere in giro anche da quegli istruttori o personaltrainer o praticanti che esibiscono corpi perfetti, muscolosi e definiti: non è
ammissibile avere tanta gente baciata dalla genetica, questo è un grande
inganno.
Purtroppo il miraggio di diventare enormi rimarrà tale a
meno che non si decida di diventare dipendenti e schiavi del doping.
Un atleta “Natural”, degno di questo nome, non può ricercare
delle masse muscolari esagerate e oltretutto ben definite, impossibili da
ottenere senza l’aiuto del doping ma deve invece cercare di far esaltare le
proprie qualità: qui viene il bello e il vero spirito del bodybuilding!!!
Dopo aver raggiunto il proprio massimo potenziale di
crescita attraverso un piano nutrizionale ed allenamento mirato epersonalizzato è determinante ricercare
le giuste proporzioni tra le varie parti del corpo.
Sarà doveroso organizzare un training per coprire e
diminuire eventuali difetti muscolari e posturali, esaltare ogni singolo
muscolo in tutte le sue componenti, pianificare schemi nutrizionali per rendere
visibili dettagli e striature muscolari.(purtroppo come esiste il doping per
crescere, esiste anche quello per definirsi)
Insieme a tutto questo sarà necessario un livello di
concentrazione massimo, una consapevolezza in quello che stiamo facendo: un
conto è spostare pesi, un conto è allenare muscoli. Basta con tutto questo chiacchiericcio
durante l’allenamento, se ci si allena seriamente si è concentrati e non si
parla di frivolezze tra una serie ed un’altra pensando di stare al bar.
E’ pacifico che il natural Bodybuilg è più difficile da
applicare; non dà risultati immediati, ci vuole pazienza, duro lavoro,
applicazione costante, perseveranza, abnegazione, spirito di sacrificio, motivazione e disciplina per coordinare sapientemente l’allenamento, l’alimentazione, il recupero e lo stile di vita appropriato.
Anche solo un piccolo errore può vanificare tutto il duro
lavoro svolto, ma è anche questo il bello del vero “natural”.
Ecco, questa è la mia visione del Bodybuilding che è soprattutto salute, benessere
e stile di vita sano ed appropriato: gli eccessi non fanno per me!!
E’ bello guardarsi allo specchio e sapere che quello che si
vede , quello che si ha nel corpo, è
tutto tuo, è farina del tuo sacco, è il
frutto di duro lavoro, di disciplina e se
ne deve andare fieri!!!
A voi la scelta.