Una tegola del settore è la disinformazione che regna sia a
livello di istruttori , sia a livello di
frequentatori che si ritengono
conoscitori della materia , senza nessuna preparazione specifica.
Malauguratamente l’umiltà è una qualità caratteriale di una
rarità assoluta.
Troppo volte sento dire che il proprio piano di allenamento
non dà risultati, che non va bene, che la colpa
è dell’istruttore, che si vuole cambiare palestra, che c’e’ bisogno di una scheda più
avanzata.
È un ambiente dove chiunque pensa di poter fare da
solo, si sente professore della materia,
anche soltanto dopo alcuni mesi/anni di esperienza.
Purtroppo in palestra ci sono troppo tecnicismi, troppi
particolari, troppi istruttori che vogliono dimostrare di essere
all’avanguardia, troppi utenti che vogliono allenarsi come i campioni che si
ammirano nelle riviste, tanti appassionati che vogliono la definizione muscolare dei professionisti.
Spesso si rimane
delusi dai risultati acquisiti per colpa
di eccessive aspettative, dovute in gran parte al messaggio del settore dove si
propongono come modelli da imitare, atleti pieni di ormoni e farmaci,.
Ed ecco che poi assistiamo all’ abbandonano dopo qualche
anno di attività oppure ancor più grave taluni iniziano ad utilizzare prodotti non convenzionali, con il miraggio del fisico tanto agognato.
L’essere umano ha un grande problema: quando intraprende un’ attività, una
passione, un hobby cade spesso nel fanatismo
più disparato , che poi è la rovina di ogni pratica umana.
Nel caso della sala pesi assisto quotidianamente a richieste
del tipo “voglio allenare il petto alto, basso, centrale….oppure “ voglio
sviluppare gli addominali bassi” ovvero “mi dici come allenare la parte centrale
della coscia o quella laterale, e il tricipite laterale?.
Il bello è che il più delle volte le domande arrivano dai
principianti o da chi non ha nessuna forma muscolare pronunciata, almeno per intuire
una particolare carenza.
Ragazzi, quando entrate in palestra siate umili, ascoltate i
consigli del vostro istruttore sperando che non faccia parte della schiera dei bombati, saccenti, o che ha interessi a vendere integratori o
magari con nessuna esperienza di insegnamento.
Invece di chiedere l’impossibile come per esempio fare
definizione dopo 2 mesi di palestra, oppure fare massa e definizione insieme, o avere la
pretesa di trasformare il proprio corpo in 3 mesi, pensate ad allenarvi, a mangiare bene e
riposare adeguatamente; sviluppate una massa muscolare decente e poi
“forse”, se si ha una buona genetica si potrà parlare di eventuali asimmetrie
muscolari da correggere.
Importante è prepararsi duramente con grinta e
determinazione, ottimizzando tutte le variabili in merito all’ allenamento,
alimentazione, recupero, stile di vita;
ma fondamentale sarà non mollare, allenarsi e non arrendersi anche se i risultati non sono vicini ai vostri desideri.
Secondo la mia visione il body building e il sollevamenti
pesi in generale non è solamente la ricerca di un mero risultato estetico, ma
piuttosto la conquista di uno stile di vita, di una scelta, di un modus vivendi, di un training mentale atto a favorire valori come
la costanza, tenacia e determinazione
verso un obiettivo, che poi si proietterà in tutte le sfera della propria
esistenza.
Il body building per me è una scienza del vivere…….a voi la
scelta!!!!