Le proteine sono il principale costituente dell’organismo
dopo l’acqua.
Sono composte da carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto.
Sono formate da catene di aminoacidi di cui 8 sono
essenziali, in quanto non potendo essere sintetizzati dal corpo devono essere
introdotti con l’alimentazione.
Gli aminoacidi essenziali sono la isoleucina, leucina, lisina,
metionina, fenilalanina, treonina, triptofano, valina.
L’assenza anche di un solo aminoacido essenziale comporta la
non formazione di nuovi elementi proteici.
Le proteine di dividono in complete e non complete.
Le proteine complete hanno la presenza di tutti gli
aminoacidi essenziali e le troviamo nelle uova, latte, carne e pesce.
Quelle incomplete, in cui vi è la mancanza di uno o più aminoacidi,
sono di origine vegetale e si trovano nei cereali, legumi, ecc.
Il fabbisogno proteico giornaliero varia da persona a
persona a seconda del sesso, età, tipo di lavoro svolto, attività sportiva praticata, metabolismo e capacità organica di assimilare proteine.
Quest’ultime sono i costituenti di numerosi tessuti e
strutture indispensabili: muscolo, plasma, ormoni, enzimi, ed inoltre svolgono
funzioni energetiche e di trasporto.
Un aspetto importante è l’azione dinamico specifica delle
stesse: ogni alimento per essere digerito ha bisogno di energia nei vari
processi di assimilazione e questo aumenta il metabolismo.
Le proteine aumentano di circa il 20-30% il metabolismo contro l’5-10% dei carboidrati e il 2-5% dei grassi.
Il loro consumo spesso è stato demonizzato a causa del
presunto effetto nocivo sulla salute.
Allo stato attuale non c’e’ nessuna ricerca scientifica che
un uso modesto di tale nutriente sia pericoloso per un individuo adulto sano.
“E’ la dose che fa il veleno”. (Paracelso)