Purtroppo ancora oggi questi luoghi comuni accompagnano i frequentatori dei fitness club.
Vediamone alcuni:
IL DOLORE DEL GIORNO DOPO E’ DOVUTO ALL’ACIDO LATTICO
Dopo una dura sessione di allenamento può capitare di
avvertire un indolenzimento muscolare che può comparire dalle 24-48 ore dopo
l’esercizio.
Ancora oggi si crede che la causa principale sia la
formazione di acido lattico; in realtà i livelli di lattato tornano a livelli
normali dopo circa 2 ore dalla fine dell’esercizio.
Il dolore tardivo è dovuto al danno provocato alle strutture
della fibra muscolare attraverso microlesioni a livello cellulare.
Nel muscolo si scatena una risposta infiammatoria con la
formazione di sostanze che determinano la sensazione di dolore.
ESERCIZI X I GLUTEI
Di frequente si osserva un approccio non redditizio con
l’utilizzo di esercizi monoarticolari quali slanci dietro, adduzioni o abduzioni
a corpo libero o con l’uso di macchinari.
Questi esercizi possono essere eseguiti ma devono essere di
contorno rispetto al vero programma di allenamento.
Il gluteo è uno dei muscoli più forti del corpo umano e la
sua azione è la flesso estensione ed extrarotazione dell’anca; è abituato a
sostenere l’80% del peso corporeo.
Ovvio che per allenarlo è necessario utilizzare carichi più
elevati rispetto alla sua normale azione quotidiana.
Gli esercizi più idonei per sollecitarlo sono quelli
multiarticolari, dove vi è un coinvolgimento di più gruppi muscolari , quali
squat, affondi, step up, stacchi da terra e loro variazioni.
ELIMINARE I GRASSI NELLA DIETA
Spesso in passato, ma ancora oggi è una credenza dura da
eliminare, i grassi sono stati demonizzati e veniva consigliato la loro
eliminazione nella dieta.
Oggi sono stati rivalutati in quanto assolvono numerose
funzioni:
contribuiscono alla formazione, funzionamento e protezione
della membrana cellulare
proteggono e dividono gli organi interni
costituiscono una riserva energetica
fungono da isolante termino
intervengono nel trasporto ed assorbimento di vitamine A D
E K Q
sono precursori di numerosi ormoni
compongono le guaine mielinica del sistema nervoso.
E’ necessario però una scelta avveduta su quali utilizzare.
I grassi si dividono in saturi ed insaturi (monoinsaturi e
polinsaturi); E’ doveroso propendere verso quelli insaturi quali olio
d’oliva, pesce, frutta secca, rispetto a quelli saturi di origine animale quali
carne, salumi, formaggi, uova, burro.
I grassi insaturi sono più digeribili e favoriscono la
formazione di colesterolo buono (HDL) rispetto a quello cattivo (LDL), il quale
tende a depositarsi nelle arterie favorendo nel tempo l’insorgenza di
malattie cardiovascolari.