L’intensità è il parametro che indica il grado di impegno
fisico durante una attività motoria.
E’ di difficile misurazione in quanto è condizionata da
elementi soggettivi come le condizioni atletiche dell’atleta, l’esperienza di allenamento, la
genetica, la capacità di concentrazione e di raggiungere il
limite, l’alimentazione e l’integrazione.
Negli sport di prestazione è rappresentata dal lavoro svolto
nell’unità di tempo; nel body building è influenzata sia dal peso sollevato che
dalla velocità di esecuzione, dall’uso di tecniche speciale di allenamento e dal tempo in cui il muscolo
è sotto tensione.
E’ evidente che per raggiungere risultati soddisfacenti è
fondamentale allenarsi con grande intensità. Ma sappiamo farlo?
La maggior parte dei frequentatori delle palestre si
allenano molto a di sotto delle proprie possibilità e non raggiungendo il
risultato sperato, spesso abbandonano il
centro sportivo.
Per definizione l’intensità è il numero di unità motorie che
si riesce a coinvolgere in una singola contrazione.
Sfortunatamente è molto complicato ottenere questo dato, servirebbe un elettromiografo, per cui
si deve tener conto della percezione del cliente.
Si può intervenire modificando l’esecuzione della seduta di
allenamento come aumentare le ripetizioni rispetto alla serie prevista, variando
i carichi di lavoro e i tempi di recupero, utilizzando la peak contraction a
fine movimento, variando i tempi di tensione applicati ai muscoli come per
esempio con le slow-motion.
Regola basilare è raggiungere il limite in ogni singola
serie e ripetizione di tutti gli esercizi previsti , e non ragionare al
risparmio; in sala attrezzi l’obiettivo è esaurire il muscolo nel più
breve tempo possibile.
No Pain No Gain
Nessuna fatica Nessun risultato.